domenica 18 ottobre 2015

Zelda: Tri Force Heroes DEMO - La verità tra divertimento, collaborazione, strumenti, costumi e... AMENEYS!!!

Come ho detto poco fa, Nintendo ci ha fatto avere tramite email tre codici per la DEMO di Zelda: Tri Force Heroes. L'ho provata per mezz'ora. Era un susseguirsi di Link un po'... femminili, risate, emoticon e rabbia. Eh? No, non verso il boss gigante che rincorreva quello che mi sollevava, il quale non voleva lasciarmi andare. No... verso... AMENEYS!!! Ma ne parlerò meglio dopo. Prima parliamo di cose belle. Devo iniziare dicendo che durante le partite online, il gioco è fluidissimo, non come in Smash, dove tutti i movimenti erano in ritardo, moooooolto meglio, mai un lag. Inoltre durante le partite si creano situazioni imbarazzantemente divertenti. Perché non mi ha lanciato in quel momento, perché!?
Infatti, a causa della mancanza di chat di testo o vocale (la cui assenza io trovo comunque giusta), è difficile chiarirsi con i compagni. Avremo a disposizione solo una decina di emoticon per comunicare con gli altri.

La DEMO mette a nostra disposizione tre scenari piuttosto grandi e difficili da completare. Spero che, nonostante i tre dungeon  vipossano tenere occupati parecchio tempo, nella versione completa ci siano molti più livelli. Certo, se siete in squadra con Ameneys vi stuferete subito. Maledetto!!!

Ogni livello deve essere affrontato in tre e ognuno può vestirsi con il costume che preferisce (Ameneys aveva quello da giullare che gli faceva schivare i colpi. È anche per questo che mi ha rilanciato indietro tutte quelle bombe!!!). Inoltre ogni livello mette a disposizione ai giocatori tre strumenti, non per forza tutti uguali, il che rende il gioco ancora più divertente, e ogni dungeon ha un fortissimo boss finale.

Insomma, sembrerebbe il gioco perfetto, ma che succede se online trovi un giocato romp... scorretto...? Diciamocelo, in generale ho fatto delle belle partite, ma queste belle partite sono finite all'arrivo di questo famoso Ameneys. Immaginatevi la scena. Io (rosso), bombe, Ameneys (blu), giara del vento, un certo Orlando (vento), anche lui giara del vento. Strada divisa in tre parti, una a ogni giocatore. Sulla strada di Ameneys c'è un muro infrangibile solo con una delle mie bombe. Io lancio una bomba ad Ameneys, per aiutarlo ad andare avanti. Indovinate, indovinate, cosa farà il nostro Ameneys? Con la sua giara della puzzetta me la rimanda indietro, io subisco danno e cado. Lui usa l'emoticon del pollinico in su una ventina di volte di seguito. Io, povero ingenuo, pensando che non l'avesse fatto apposta gliene lancio un'altra. Vi lascio immaginare come va a finire.
Ed è solo uno dei guai che mi ha procurato Ameneys! Giocare con lui è stato un mix di rabbia e momenti esilaranti (a causa delle cavolate che faceva durante le partite), ma in generale vi auguro di non incontrarlo.

Nel complesso, comunque, il gioco è fatto bene, ma spero di poter vedere di più alla Milan Games Week. Ah, il gioco online funziona un po' come il testfire di Splatoon, e potremo giocare di nuovo online il 24 ottobre.

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