sabato 5 dicembre 2015

Speciale - Mario Tennis: Ultra Smash - il gioco a metà?













MARIO TENNIS: ULTRA SMASH

Quanto lo abbiamo atteso, quel raggio di sole su un E3 spento e pieno di semplici aggiornamenti su giochi già annunciati e di titoli come... amiibo Festival. Quanto lo ho desiderato, quanto ho temuto di dover aspettare Natale per prenderlo. Ebbene, dopo due settimane di gioco, ho capito che tutte queste speranze, tutte queste preoccupazioni ERANO INUTILI, TOTALMENTE INUTILI. Nintendo ci aveva promesso molte novità, esplicitamente nel trailer, in cui parlavano di tante, TANTE, modalità, o implicitamente, da come è stato presentato il gioco all'E3. Perfino io, che l'ho provato alla Games Week (Cliccando qui potrete leggere le prime impressioni di un povero illuso...) ho creduto dall'inizio che potesse diventare un gioco del calibro degli altri capitoli della serie. Ora elencherò i vari difetti che più mi hanno colpito:

PERSONAGGI

Ok, diciamocelo, la serie Mario Tennis non è mai stata famosa per il grande numero di personaggi, ma certi livelli sono inaccettabili. Vero, non sono così pochi, ma mi sembrano tutti uguali. Gli unici personaggi che sono relativamente "particolari" sono Boo (che purtroppo fa ancora i suoi tiri a curva), SkeloBowser e Princifata, che, per altro non solo è il personaggio più forte a mio parere, ma è anche il preferito di mio fratello (Ma davvero c'era bisogno di lei? Voglio dire, è davvero più importante di personaggi come Diddy Kong o i vari Baby?). Inoltre, come nella DEMO, l'intelligenza artificiale fa ancora le bizze e, questa volta a contrario di quanto visto il 24 ottobre, i bilanciamenti fanno piuttosto pena (si può attraversare tutto il campo di gioco con un tuffo in mezzo mezzo secondo (e non ho neanche detto tutto...).

MODALITÀ

Insomma, ammettiamolo, ci eravamo tutti emozionati per le novità che avrebbe introdotto la modalità Megasfide. Poi però ci siamo quasi tutti accorti che è noiosissima. La modalità, per quanto non possa sembrare, non stravolge le regole del gioco, neanche quando il nostro personaggio diventa gigante. Semplicemente fa diventare il rimbalzo della pallina molto più alto e lento. Sembra quasi che i Megafunghi siano fatti apposta per infastidire chi li mangia. Si trova un minimo di differenza tra i Mega Tiri e i colpi normali solo durante le schiacciate. Personalmente preferisco giocare senza.
Che dire poi della "Scalata dei Campioni", fino a Open potevi cimentarti in fantastici tornei di difficoltà sempre crescente (in particolare in Mario Power Tennis per GameCube si poteva già trovare una certa differenza tra il primo e il secondo torneo) e ora cosa ci troviamo? Una deludente modalità in cui bisogna affrontare gli stessi avversari migliaia di volte, per batterli sempre allo stesso modo senza alcuna soddisfazione. Davvero? DAVVERO?! E poi avete notato il promettente supporto amiibo a là Smash, rovinato dalla campagna per un giocatore? Perché poi non posso far giocare il mio amiibo contro quello del Boni, per fare un esempio banalissimo?
Parliamo infine dell'ultima modalità, quella che forse mi ha fatto arrabbiare meno: i Megapalleggi. La modalità più semplice, tanto banale quanto divertente. Praticamente consiste nel continuare a palleggiare con un amico colpendo una palla enorme e lenta, che ogni trenta colpi diventa più piccola e veloce. Buona idea, ottima per allenarsi, ma non è lo stile Nintendo. Lo stile Nintendo sono i minigiochi speciali di Open e Power:
Tutto ciò che vedete nelle immagini non è presente nell'episodio Wii U (lacrimuccia di nostalgia).

ONLINE

Insomma, la modalità online è piuttosto buona, niente lag, presenza di partite sia amichevoli che classificate, ma DOV'È L'ICONA PER RAGGIUNGERE GLI AMICI IN UNA PARTITA? Cioè, io dovrei aspettare quella possibilità su un milione di incontrare un conoscente tra tutte le persone che giocano online? Inaccettabile. Però gli amiibo qua sono sfruttati bene.

COLLEZIONABILI

Personaggi nascosti a parte, in Mario Tennis non ci sono mai stati dei bonus collezionabili, quindi penserete: "Ma di cosa ti lamenti?!" Be', credo che piuttosto che metterli così, gli achievments, era meglio tenerseli. Voglio dire: sono venticinque, pochissimi, e sono facilissimi da sbloccare. Metà di essi chiedono di giocare una certa quantità di partite. Andrebbe anche bene, buona parte delle auto e dei personaggi di Mario Kart Wii chiedevano anche loro di giocare tante partite, ma aspettate: là erano cinquanta, cento, a volte mille partite; in Mario Tennis: Ultra Smash bisogna giocare dieci o venti match a modalità (Le modalità, come detto, non sono molte). Per giunta, i collezionabili si possono anche sbloccare usando delle monete, le quali arrivano a migliaia ogni partita finita, che sia vinta o persa. Meh.




Forse con questo articolo solleverò un po' di critiche, ho visto su Miiverse alcuni utenti che invece erano felicissimi dell'acquisto del gioco, ma io la penso così: se siete appassionati della serie e siete incerti se prendere l'episodio Wii U, lasciate perdere Ultra Smash e tornate su NEW PLAY CONTROL! Mario Power Tennis per Wii che, secondo me, è l'episodio migliore.







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